Dalla Call For Growth all’Engage con Terna: il caso di Waterview

Droni, panelli solari, efficienza energetica, sono passate poche settimane dalla finale della Call For Growth di Next Energy 3 e le startup vincitrici sono ufficialmente entrate nella fase di Engage, attraverso la piattaforma di open innovation di growITup.

Il percorso di Engage di Next Energy dura 4-5 mesi e serve a definire tramite la realizzazione di progetti pilota le potenziali aree di sinergia tra le startup e Terna.

Nella precedente edizione cinque startup hanno partecipato alla fase di Engage di Next Energy, ottenendo ottimi risultati. Tra le startup, brilla Waterview, la startup torinese che monitora il livello delle precipitazioni metereologiche. Paola Allamano, Ceo e Co-Founder di Waterview, ci svelerà i momenti salienti del percorso di Engage di Next Energy!

Paola, raccontaci la storia di Waterview. Com’è nata l’idea e come si è evoluta nel tempo?

Waterview è nata come un progetto personale, durante il dottorato di ricerca presso il Politecnico di Torino, e si è trasformata negli anni in una startup grazie alla creazione di un team coeso e dalle competenze trasversali. Durante il nostro percorso abbiamo sviluppato e brevettato una tecnologia capace di trasformare le telecamere di rete, come quelle comunemente usate per la video sorveglianza, in sensori capaci di misurare l’intensità delle precipitazioni atmosferiche e di riconoscerne la tipologia.

Quando avete deciso di partecipare alla Call For Growth di Next Energy?

La nostra partecipazione alla Call For Growth di Next Energy è stata una concatenazione fortunata di eventi. Eravamo alla ricerca di un’opportunità di crescita, da tempo seguivamo le attività e community di Cariplo Factory senza mai riuscire ad applicare alle diverse Call. La fortuna premia gli audaci, così è stato anche per noi, grazie al Team di Cariplo Factory che ha saputo vedere una scintilla nel nostro progetto!

Quali sono state le fasi essenziali del percorso di Engage di Next Energy e come hanno positivamente influenzato lo sviluppo di Waterview?

Il programma di Engage si è sviluppato in diverse fasi progettuali, dalla definizione degli obiettivi all’analisi dei possibili Use Cases, dalla configurazione delle telecamere al rilevamento dei risultati. I momenti più intensi, che hanno coinvolto il team allargato composto dalle Business Unit di Terna e Waterview, si sono registrati durante le fasi di installazione, monitoraggio e analisi dei dati raccolti.

Il percorso di Engage di Next Energy ci ha permesso di compiere un’ulteriore passo in avanti verso una nuova tecnologa innovativa, trasformando un progetto imprenditoriale in una solida innovazione, grazie alla fiducia di un grande partner industriale.

Paola, quale consiglio daresti alle startup che inizieranno il percorso di Engage di Next Energy 3?

Grazie a Next Energy abbiamo intrapreso un percorso di crescita personale e professionale, che ci ha permesso di consolidare idee e relazioni. Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti e dell’implementazione tecnologia realizzata. Alle startup che entreranno nella fase di Engage consiglio di non risparmiarsi, aderendo al progetto con grande generosità, coraggio ed energia.